piedaesanzves: ...è così che si fa!

lunedì 16 marzo 2015

...è così che si fa!



...da Dirty Roads a The Ghost King, 10 anni di Miami & the Groovers

Ieri durante il concerto pomeridiano al Teatro Comunale di Cesenatico in occasione della presentazione di The Ghost King c'è stato un momento, durante il ricordo del 10° anno dall'uscita di Dirty Roads, che mi ha fatto tornare indietro nel tempo fino ad un giorno di Marzo del 2005 quando in studio alle Backstreets vennero ospiti, per presentare il loro primo disco, i Miami & the Groovers che dopo tante cover portavano in dono un regalo prezioso, una manciata di brani loro freschi, spontanei e nuovi di zecca. I tempi non erano quelli odierni, la musica originale a Rimini non stava a cuore a nessuno, soprattutto quel genere di musica che dopo l'ondata a seguito di The Rocking Chairs negli 80-90 era scemata nell'interesse collettivo. Credo che Dirty Roads sia stato un puro gesto di cuore, un messaggio lasciato in una bottiglia 10 anni fa.
La storia della band era ancora tutta da scrivere, c'erano speranze, grandi progetti ma anche un muro di difficoltà da superare, quel muro che vede le band indipendenti soccombere al mercato discografico. Ieri, 10 anni esatti dopo, ho visto Lorenzo cantare nuovamente quelle canzoni e mi sono commosso perchè ho rivisto in lui lo stesso atteggiamento, lo stesso sguardo, la stessa voglia, lo stesso cuore, la stessa fiamma negli occhi e la stessa anima che avevo visto 10 anni prima davanti a me in quello studio radiofonico. Vederlo così mi ha fatto pensare che quella storia, iniziata 10 anni prima, ora è stata scritta indelebilmente col fuoco della passione, della tenacia e dell'amore per quello che Lorenzo ha sempre desiderato.
Si può credere che io non sia obiettivo quando parlo di Miami & The Groovers, pensatela come volete ma dico solo che se ora a Rimini c'è "fermento musicale" è merito in gran parte di Lorenzo e dei Miami che hanno tracciato un solco profondo e diritto al centro della musica.
La maturazione musicale, l'approccio al pubblico, riuscire a trasmettere veramente quello che ha dentro, Lorenzo lo ha dimostrato appieno ieri pomeriggio, durante un concerto che nulla ha da invidiare a quelli dei nomi che ci accalchiamo per andare ad ascoltare nei palasport e negli stadi... Conosco Lorenzo da più di 10 anni e sono legato a lui da un rapporto di amicizia, questo può portare ad ofuscare l'obiettività nel bene ma anche nel male... ma io vi assicuro che quando è sul palco... beh... non c'è amicizia che tenga... subentra la stima e l'ammirazione per una persona che ha lavorato duro per ottenere tutto quello che ora sono Miami, che ha dato tempo, cuore ed anima per ottenerlo e che ora sa come trasmettere tutto questo, come stare su un palco come scrivere e suonare una canzone e dimostrare a tanti che "è così che si fa"!
Non sono sempre stato tenero con Miami, quindi credetemi quando vi dico che Il Re Fantasma sarà uno degli spettacoli musicali che lascerà un segno indelebile dentro, non perdetelo perchè non c'è nulla di falso, di costruito e di artificiale, è lo spirito che vorrei sempre respirare ad un concerto, è il cuore che pulsa, é la pelle che si solleva, è l'emozione che mi prende è la musica che vince!
Non ho foto da postare, non ho video da mostrare... perché, in momenti come questo, tutto è stampato nel cuore, nell'anima e nella mente... e non sarà mai cancellato.
Grazie Lorenzo, grazie Groovers!