Tra il Texas e le coste di Sgrigna!!
L'asfalto è bollente, l'aria calda brucia la pelle del viso, gli occhi sono due fessure... sto cavalcando il mio cavallo di latta ma potrei essere da tutt'altra parte... le cuffiette dell'ipod stanno per esalare il loro ultimo respiro senza limiti di volume mi invadono delle note di The highway is my home, comincio a vedere dei cactus su via covignano e dei condor girarmi sopra quando decido di fermarmi al pozzo dissetante di Not that much is changed, serpenti di foglie mi attraversano la strada e vengo abbagliato da Satisfied at last le cui chitarre mi arrivano da destra e da manca creando delle piccole trombe d'aria sonore all'interno del mio cranio costretto nel casco. Attraverso un tranquillo ma vivace paese in festa attorniato da persone che si muovono al tempo di Mockingbird hill, il paesaggio si apre a dolci colline degradanti con i filari che si stanno riempiendo dell'uva che a settembre diventerà sangiovese e suona You can bet me gone, la vista da qui è bellissima il mare, i monti e la collina, il vento si è fermato, e il silenzio viene riempito da Leo and Leona. Sono le 18 il sole è come un abbraccio caldo e sulla fisarmonica di Live forever mi lascio andare in folle giù per la discesa, la reggae-country Roll again mi vede dimenarmi sul sellino, senza piedi, senza mani... volooooooooo!!!! I am a man now è blues e richiede ancora un rombo di motore, metto la seconda, riaccendo e mi infilo tra il tunnel naturale di alberi, perdo la percezione della vista per qualche attimo ma è bello perdersi per poi ritrovarsi, sono al semaforo e Circumstance è la ballad che ci vuole per concludere la cavalcata, mi accompagna fino a casa dove mi siedo all'ombra con birra e zighi.... Adoro Joe Ely!!! e pensare che solo fino a qualche anno fa il periodo estivo ci lasciava orfani di musica, ora fortunatamente i tempi sono cambiati e Joe con questo Satisfied at last, sembra aver ritrovato la quadratura del cerchio, un disco straordinario con tratti di Lloyd Maines e tutto quanto di buono si possa desiderare per questa estate appena iniziata... ah, il mio viaggio? sulla mia PX 150 dell'86!!!
Nota: Le Coste di Sgrigna (trad: ridarella) è una strada con tante curve e salite che attraversa le colline e collega Rimini a Verucchio, detta anche: il paradiso dei ciclisti!!!